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Serie II file 15
Nell’episodio "La bambola del diavolo" è una notte buia e tempestosa, quando Lupin III riceve la visita di un misterioso individuo che gli consegna una bambola e poi sparisce nel nulla. Stupito, Lupin tiene il dono, ma durante la notte il suo sonno è turbato da incubi di cui è protagonista il bizzarro personaggio. Questi afferma di chiamarsi Mefistofele e di essere niente meno che il demonio. Quando si sveglia, Lupin scopre di essere sotto accusa per aver rubato, nel corso della notte, il diamante chiamato Lacrima della Fenice. Purtroppo si tratta della verità: la bambola, infatti, contiene un meccanismo ipnotico che lo ha spinto a rubare nel sonno per conto di Mefistofele. Nei piani del suo avversario, Lupin dovrebbe trafugare un secondo diamante, la Lacrima del Dragone, ma questa volta Jigen e Goemon vegliano su di lui e lo seguono. Non appena Lupin sta per consegnare il gioiello a Mefistofele, i suoi amici lo risvegliano dall’ipnosi. Una sorpresa attende però la banda…
Nel successivo "L’avventura al Polo Nord", Lupin progetta un viaggio nella gelida regione alla ricerca della preziosa Corona del Vaticano, un gioiello smarrito tra i ghiacci trent’anni prima. Per impedire a Margot di interferire, l’astuto ladro le fa credere di voler trasferire al Polo Nord tutti i pinguini dell’Antartide, per candidarsi così al Premio Nobel. Giunti al Polo Sud, Lupin, Jigen e Goemon iniziano a radunare i pinguini sul loro aereo. Margot scopre il vero intento del gruppo grazie a Zenigata. Decide quindi di vendicarsi stringendo un’alleanza con i Viaggiatori Solitari, un gruppo di militari italiani intenzionati a loro volta a recuperare la Corona. Il gruppo si dirige al Polo Nord a bordo di un sottomarino, mentre Lupin sorvola gli iceberg con un dirigibile. Le due spedizioni si scontrano all’arrivo, dando vita a un conflitto le cui conseguenze lasceranno tutti scontenti…
Nell’avventura dal titolo "Lupin e l’Eroica di Beethoven", Lupin sta ascoltando della musica classica quando viene interrotto da Margot, che vuole conoscere il suo prossimo colpo. Il ladro le rivela di voler penetrare nella sede dell’Associazione Mondiale Anticrimine un’organizzazione che si occupa dei sistemi di sicurezza di aziende importanti. Per farlo si traveste da Zenigata, e si reca presso l’Associazione dichiarando di voler testare i sistemi di sicurezza. Il capo delle guardie però sospetta qualcosa e telefona all’Interpol, scoprendo tutto. Lupin è costretto a fuggire, ma ormai ha raccolto abbastanza informazioni. Ora deve solo studiare un piano in cui far uso della musica classica!
Nell’episodio "Super Lupin", il ladro e la sua banda si trovano ad Harlem, un quartiere di New York. Dopo aver assistito alla proiezione del film Superman fanno la conoscenza di Chico, un ragazzino che vive di espedienti. Chico spiega che il politico locale, Markone, invece di combattere la criminalità confisca i soldi provenienti da attività illecite ai ragazzi del quartiere. Lupin decide di affrontarlo e, travestitosi da Super Lupin, si reca a una festa in maschera nella sua villa. L’evento è però una trappola e Lupin viene fatto prigioniero. Chico però avverte i suoi amici e l’ispettore Zenigata, pronti a salvarlo.
Si svolge ancora a New York l’episodio successivo dal titolo "La ragazza dell’antichità". Qui infatti, Lupin e i suoi amici incontrano una ragazza in fuga da una banda di malviventi. Dopo averle offerto aiuto, la giovane donna racconta di aver perso la memoria. I banditi che la cercano fanno parte dell’organizzazione criminale del Ragno Rosso e la inseguono perché è l’unica persona in grado di portarli al leggendario tesoro di Dario III, re di Persia. La fanciulla è infatti la figlia del famoso sovrano, risvegliatasi dopo secoli da uno stato d’animazione sospesa. Lupin decide allora di accompagnarla in Medio Oriente, alla ricerca dell’identità perduta. In quei luoghi devono però affrontare il Ragno Rosso e arrivare al tesoro prima dei loro rivali.
Il doppiatore
La bella Fujiko, alias Margot, nel corso degli anni è stata doppiata da diverse attrici, ma negli ultimi tempi il ruolo di doppiatrice ufficiale è andato a ad Alessandra Korompay, italiana di origini ungheresi. Nata a Roma il 6 giugno 1962, la Korompay ha prestato la voce a molte attrici in svariati serial televisivi, come Tori Spelling nel ruolo di Donna Martin in Beverly Hills 90210, Annette o’Toole nel ruolo di Martha Kent in Smalville e Pela Wilson nel ruolo di Nikita nella serie omonima tratta dal film di Luc Besson. In ambito cinematografico, tra le attrici doppiate vi sono Elizabeth Shue, Miranda Richards, Debra Messing, Rachel Wiesz e Andie McDowell. Nel 2006 ha vinto un Nastro d’argento per il doppiaggio di Juliette Binoche in Niente da nascondere.
Colpi di genio
I migliori furti di Lupin III
A volte escogitare un buon colpo non è sufficiente, bisogna anche imbastire un piano per confondere gli avversari e allontanarli dal proprio obiettivo, facendo credere loro di essere interessati ad altro. È quanto fa Lupin III nell’episodio "L’avventura al Polo Nord", dove, di fronte alle insistenti richieste di Margot sulle sue intenzioni, il simpatico ladro le annuncia orgoglioso di voler spostare i pinguini dal Polo Sud, ove abitualmente vivono, al Polo Nord, frequentato invece dagli orsi polari. Per mettere in atto quanto affermato, Lupin si dirige verso il Polo Sud con Jigen e Goemon. Una volta giunti a destinazione, i tre vengono accolti da un branco di pinguini, a cui regalano pesci, e che successivamente caricano su un dirigibile per il viaggio. Il trasferimento è lungo e pericoloso, e in un’occasione Goemon deve intervenire tagliando in due un iceberg che minaccia di colpire i dirigibile. La sua azione gli procura l’entusiastico plauso dei pinguini. Finalmente giunto ai ghiacci del Nord, il gruppo sbarca a terra, ma ad accoglierlo trova persone sgradite. Innanzitutto l’ispettore Zenigata, poi un gruppo di agguerriti militari, i Viaggiatori Solitari, che sparano a Lupin e soci. A chiamarli è stata Margot, che ha scoperto la verità: Lupin è andato al Polo Nord in cerca della Corona del Vaticano, un prezioso gioiello perso tra i ghiacci trent’anni prima. Fortunatamente, a salvare il trio di ladri pensano i simpatici pinguini, che bloccano il dirigibile dei militari. Il piano di copertura è quindi andato a monte, ma quello principale può ancora riuscire. Lupin si lancia alla ricerca della Corona, ma quando trova il forziere in cui era custodita, scopre che ormai è vuoto. L’hanno presa i pinguini, che ora marciano in fila sui ghiacci del Polo Nord, la loro nuova casa. Be’ almeno loro… sono felici!
I pinguini
Pinguino è il nome comune con cui vengono indicati gli uccelli che fanno parte della famiglia degli Stenisciformi. Nonostante il nome scientifico poco invitante, i pinguini sono animali dall’aspetto gradevole e dalle movenze buffe. Quasi tutti i pinguini hanno un corpo di colore nero o grigio-
Parola di Lupin
"La Terra è tutta mia!"
"Margot, la tua fantasia lavora troppo."
"Pinguini, per favore, lasciate quella Corona."
Il mondo di Lupin
Nel corso delle sue avventure Lupin III si imbatte più di una volta nel personaggio di Superman. Per esmpio in due episodi della seconda serie, "Super Lupin" e "Lupin contro Superman". Nel primo caso si reca al cinema a vedere un film sul personaggio e poi si traveste da Super Lupin, nel secondo deve battersi con un impostore che interpreta il supereroe. Ma chi è questo super uomo? Superman è un personaggio dei fumetti creato da Jerry Siegel e Joe Shuster e pubblicato dalla DC Comics. Esordisce sullo storico n. 1 di Action Comics (1° giugno 1938), mentre il 16 gennaio del 1939 inizia a essere pubblicato come daily strip. Le tavole domenicali esordiscono invece i 5 novembre 1939. secondo quando narra la storia, Superman nasce sul pianeta Krypton e viene inviato ancora infante sulla Terra prima che il suo pianeta natale esploda. Il padre, Jor-
Applausi
Quando il film Il castello di Cagliostro, diretto da Hayao Miyazaki, venne proiettato al estival di Cannes nel 1980, la scena dell’inseguimento sulla Fiat 500 ricevette gli applausi di Steven Spielberg, rimasto colpito dal montaggio e dalla realizzazione.
Quel falco di Lupin
Lupin III ha dimostrato in molte occasioni di saper gestire sia le situazioni difficili sia gli avversari pericolosi. In più, è un mago nell’arte di dileguarsi. Lui stesso afferma, nel terzo episodio della prima serie televisiva: "Attacca il tuo nemico come un falce e scappa come il vento".
Lupin monaco?
Nel corso di un’avventura Lupin III rinuncia a ogni bene terreno e a ogni piacere della vita per diventare monaco. È forse stato colto da illuminazione? Proprio no; si tratta invece dell’effetto di una pozione magica che ne ha cambiato la personalità, ma non appena svanito l’effetto il simpatico ladro torna lo scavezzacollo di un tempo.
Il personaggio
Dal fisico robusto e dalla mascella importante, Markone è un politoco newyorkese il cui cavallo di battaglia è la lotta alla criminalità. In realtà si tratta solo di una copertura, dato che Markone non esita a sfruttare il lavoro dei tanti ragazzini che vivono per le strade di Harlem. Non solo pretende una percentuale su ogni loro guadagno, ma dietro la facciata di integrità morale nasconde una spregevole avidità che lo rende peggiore dei criminali contro cui si scaglia in pubblico. Si scontra con Lupin III quando questi si imbuca a una sua festa in maschera travestito da Super Lupin. Una volta catturato, lo appende per i piedi e lo fa dondolare, mentre i suoi ospiti si divertono ad aprire il fuoco su di lui.
